Scritto il 25/02/2024
E' SOLAMENTE SPECULAZIONE POLITICA, MISTIFICAZIONE DEI FATTI O ALTRO? CI PREOCCUPA, MA PREOCCUPA L’INTERA COMUNITA’, E NON POCO, LA POSIZIONE DEL GRUPPO DI MINORANZA SUI FATTI ACCADUTI ALL’INTERNO DELLA CASA DELLE ISTITUZIONI, IL GIORNO 13 FEBBRAIO, QUANDO QUALCUNO, CON COMPORTAMENTI VIOLENTI E MALAVITOSI, HA PESANTEMENTE MALMENATO IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO ING. SALVATORE SUPPA. A distanza di qualche giorno dall’accaduto, l’Amministrazione comunale, nella persona del ...Sindaco, dopo aver completato i dovuti passaggi istituzionali presso la Prefettura di Vibo Valentia e i vertici dell’Arma dei Carabinieri, provvedeva a dare notizia emettendo comunicato stampa attraverso la Pagina Ufficiale dell’Ente. In quel comunicato, letto da un numero illimitato di persone, veniva condannato senza se e senza ma il vile gesto. In quel comunicato veniva espressa piena, totale e incondizionata solidarietà ai due tecnici, vittime, direttamente e indirettamente dell’assurda e barbara aggressione. A quel comunicato è seguita la spontanea reazione solidale, con le Istituzioni aggredite, da parte di decine e decine di comuni cittadini, Associazioni, la Chiesa, Amministrazioni comunali e decine e decine di Sindaci. Quanti non sono riusciti a raggiungere i tecnici hanno raggiunto il Sindaco. A questa platea di Cittadini, Associazioni, Ordini professionali e Istituzioni diciamo grazie per la vicinanza e il sostegno. Quel comunicato ufficiale, che tantissimi hanno letto, si concludeva annunciando ulteriori iniziative e chiedeva alla Comunità di fare argine alla violenza e prepotenza anche se solo al primo episodio. In quel comunicato, sempre ufficiale, nessun riferimento a Consigli comunali aperti e, tanto meno a date. A questo punto la minoranza, evidentemente nervosa, latitante e in difficoltà, ha la necessità di tentare di riinserirsi in quella dialettica politica e amministrativa tra Comunità e Amministrazione comunale, oggi, solo appannaggio della maggioranza e lo fa nel peggiore dei modi. Tra siti web e carta stampata tirano fuori il peggio del loro armamentario per poi approdare ad una visionaria e presunta “confusione nella Giunta”. Sulla vile e spregiudicata aggressione alle Istituzioni, attraverso loro Funzionari, nessuna confusione, ne tanto meno tentennamenti, ha interessato Sindaco, Giunta e Maggioranza. Nemmeno un istante è stato perso per stringerci intorno ai Funzionari malmenati e alle Istituzioni violate e mortificate. Ci risulta invece, che alle decine e centinaia di telefonate per attestare vicinanza e solidarietà ai Tecnici aggrediti, mancano quelle dei rappresentanti della minoranza. Perché? Forse perché non hanno ancora maturato quel senso delle Istituzioni che li obbliga a dover scegliere senza se e senza ma? Forse perché ancora non hanno compreso fino in fondo la necessità di dover discernere tra vittima e carnefice? Forse perché stretti rapporti amicali impediscono di poter scegliere senza dubbio alcuno da quale parte stare? E’ questa la confusione che avvelena la Comunità, le Istituzioni e la vita Democratica! E’ il linguaggio della violenza che avvelena, mortifica le Istituzioni e crea disorientamento e confusione! E’ l’incapacità di creare una distinzione netta tra politica e Istituzioni, tra lotta politica e rispetto delle Istituzioni. E’ QUESTA LA CONFUSIONE IN CUI E’ PRECIPITATA LA MINORANZA. E’ DA QUESTA CONFUSIONE CHE LA STESSA DEVE LIBERARSI E TENTARE DI SALVARSI DA UNA INEVITABILE ESTINZIONE.